89a ADUNATA NAZIONALE ALPINI

Dettagli dell'evento

  • Quando: dal 13 al 15 Maggio 2016
  • 89a adunata nazionale
  • Città di Asti

Sapori, profumi, colori, un paesaggio collinare di straordinario impatto visivo e un valore storico-artistico tra i più antichi del Piemonte: un Patrimonio dell'Umanità riconosciuto dall'UNESCO.

 

Queste, in sintesi, le peculiarità della provincia di Asti che annovera 118 comuni per lo più di origine romane. Valli alluvionali particolarmente fertili si alternano a dolci colline rinomate per la coltura della vite, che diventano più impervie e lussureggianti risalendo la Langa. 

 

Una terra che merita di essere conosciuta ed apprezzata, soprattutto da quei turisti che non si accontentano di visitare località già note ed affermate ma che vogliono compiere un percorso di visita più autentico, alla ricerca di luoghi semplici dove cogliere il ritmo ordinato delle stagioni e il significato profondo della vita, ritrovando spazi ancora a misura d'uomo, ideali per assaporare i piatti tradizionali e l'ottimo vino che vi si produce, vanto di una terra generosa che della produzione vitivinicola d'eccellenza ha fatto il proprio vessillo in ogni parte del mondo.

 

La terra d'Asti guarda oggi al futuro ma senza dimenticare la memoria del passato: stagioni che si alternano, scandite da eventi unici, esclusivi ed originali.

 

Le occasioni per visitare la provincia di Asti si offrono al turista lungo tutto l'arco dell'anno: rievocazioni storiche, fiere enogastronomiche, musei e mostre d'arte, un importante patrimonio storico-artistico di cui le pievi romaniche costituiscono una delle componenti più rilevanti. Dimore storiche completano l'evoluto valore delle peculiarità architettoniche del nostro territorio.

 

Verso la fine dell'estate, quando il tepore dell'aria è ancora piacevole e i colori del paesaggio si confondono con le tonalità calde della terra, ha luogo il Salone Nazionale di vini selezionati Douja d'Or. Nato nel 1967, che diventa guida in modo grandioso e suggestivo ogni anno, nella seconda domenica del mese di settembre, al Festival delle Sagre, una festa unica in Italia: il più grande ristorante all'aperto d'Italia. In questo tripudio di profumi è impossibile resistere alla tentazione di assaggiare almeno qualcuna delle specialità tipiche, accompagnandola naturalmente agli ottimi vini locali: Barbera - uno dei vini simbolo di questo territorio - Grignolino, Dolcetto, Freisa, Ruchè, Moscato, Cortese e, soprattutto, l'Asti, per un elenco DOC e DOCG che testimonia quanto sia radicata e forte la cultura vitivinicola anche tra le nuove generazioni.

 

Per gli amanti delle rievocazioni storiche e delle contese equestri da non perdere assolutamente due appuntamenti: "L'Assadio di Canelli - Anno 1613" e il "Palio di Asti" - la più antica corsa di cavalli a pelo d'Italia che si corre l terza domenica di settembre. Non dimentichiamo, inoltre, che il terreno astigiano genera quel prodotto di eccellenza conosciuto e molto apprezzato nel mondo che é il tartufo bianco, al quale tra ottobre e dicembre vengono dedicate numerose fiere. Infine si deve evidenziare l'offerta ricettiva, orientata verso un'accoglienza di qualità e prestigio, molto variegata, in grado di offrire al turista un ventaglio di proposte tali da soddisfare le diverse esigenze, anche alla luce delle possibilità di spaziare a 360 gradi su un territorio che offre una rete sentieristica di prim'ordine, tale da accrescere, in modo ottimale, l'impatto con una realtà naturalistica degna del massimo apprezzamento.

Comunicato Adunata Asti 2016